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15 Novembre 2023Nel contesto di un mondo sempre più orientato alla sostenibilità, le comunità energetiche industriali emergono come una soluzione innovativa e vantaggiosa per le imprese di piccole e medie dimensioni. Queste comunità rappresentano un’evoluzione dellecomunità energetiche rinnovabili (C.E.R.), con l’obiettivo di promuovere la produzione e la condivisione di energia da fonti rinnovabili, come l’energia solare. Questo articolo esplorerà in dettaglio i motivi per cui costituire una comunità energetica industriale può essere una scelta intelligente per le imprese di tutto il mondo.
Sostenibilità ambientale ed energia e rinnovabile
Uno dei principali vantaggi delle comunità energetiche industriali è la loro capacità di contribuire alla sostenibilità ambientale. Nel contesto attuale, con un’enfasi crescente sulla riduzione delle emissioni di CO2 e sulla mitigazione dei cambiamenti climatici, queste comunità offrono una soluzione chiave.
L’utilizzo dell’energia prodotta da fonti rinnovabili, come l’energia solare, permette alle imprese costituendi di una comunità energetica industriale di ridurre drasticamente le emissioni nocive nell’ambiente. Eliminando la dipendenza da combustibili fossili, noti per le loro emissioni inquinanti, le imprese possono svolgere un ruolo fondamentale nella lotta al cambiamento climatico e nella promozione di pratiche sostenibili.
Benefici sociali e collaborazione interaziendale
Le comunità energetiche industriali promuovono la collaborazione e la condivisione tra le imprese, oltre ai benefici economici. Questa collaborazione interaziendale crea un senso di solidarietà e responsabilità condivisa.
La condivisione dell’energia e il contributo alla sostenibilità globale creano un ambiente di cooperazione che va oltre l’interesse economico individuale. Questo spirito collaborativo può influenzare positivamente le dinamiche aziendali, creando un circolo virtuoso che beneficia tutte le parti coinvolte.
Miglioramento del brand e sostenibilità aziendale
Far parte di una comunità energetica industriale può migliorare il brand e la reputazione aziendale. L’attenzione sempre crescente alla sostenibilità aziendale significa che le imprese che adottano pratiche energetiche responsabili vengono percepite in modo più positivo dai consumatori e dagli investitori. Questo può tradursi in un vantaggio competitivo e promuovere una reputazione aziendale ecologicamente responsabile.
Risparmio economico e incentivi energetici
Il risparmio economico rappresenta uno dei principali motivi per cui le imprese scelgono di unirsi a una comunità energetica industriale. L’autoconsumo di energia prodotta localmente consente alle imprese di ridurre i costi energetici, liberando risorse finanziarie che possono essere reinvestite per migliorare la competitività aziendale.
Inoltre, le imprese partecipanti possono accedere a incentivi statali, come ecobonus o credito d’imposta per le imprese, che aumentano ulteriormente i benefici finanziari.
Cumulabilità degli incentivi per il fotovoltaico
Un vantaggio significativo di far parte di una comunità energetica industriale è la possibilità di accedere agli incentivi per l’efficientamento energetico delle imprese. Questi incentivi si aggiungono ai benefici delle tariffe incentivanti per l’energia condivisa, offrendo alle imprese un doppio vantaggio economico.
Questo significa che le imprese possono ottenere incentivi sia per l’installazione di impianti fotovoltaici aziendali che per la partecipazione a una comunità energetica industriale. La cumulabilità di questi incentivi riduce notevolmente i costi dell’investimento.
In sintesi, costituire o partecipare a una comunità energetica industriale offre una serie di vantaggi che vanno dalla promozione della sostenibilità ambientale al miglioramento della reputazione aziendale, passando per significativi risparmi economici e accesso a incentivi energetici.
Questo modello rappresenta una via innovativa verso un futuro energetico più sostenibile per le imprese di tutto il mondo, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico e alla promozione di pratiche aziendali responsabili. In Italia abbiamo appena cominciato a percorrere questa strada, e seguiremo l’evoluzione con grande attenzione.